Principale centro di culto del dio, l’Ara di Marte era fuori della porta Fontinale, al confine meridionale della Villa Publica, con la quale era funzionalmente collegata. Il complesso dovrebbe essere precedente al 443 a.C., data tradizionale della prima censura, o al 435, anno di costruzione della Villa Publica. All’Ara di Marte potrebbero appartenere alcune strutture monumentali rinvenute nel 1925 in via del Plebiscito. Si tratta dei resti di un grande edificio scoperto, di cui si è conservato soltanto il lato meridionale, che doveva consistere in un terrapieno di forma quadrata (probabilmente il podio dell’ara) sostenuto da un muraglione perimetrale nel quale era una serie di nicchie per statue. Gli scavi hanno evidenziato resti di un edificio più antico da attribuire probabilmente al monumento di età repubblicana.