Nell’ottobre del 2000, a seguito di lavori edili svolti in un cantiere posto tra via Rocci
Perrella e via S. D’Acquisto ai piedi della collina della Lizza, si rinvennero alcune evidenze
archeologiche che furono oggetto di una breve campagna volta a documentare ciò che era visibile in
sezione, in quanto i mezzi meccanici avevano quasi sbancato l’intera area. Le fasi documentate
furono quella dell’età del Ferro, con un probabile fossato che cingeva il fianco della collina, e quella di età ellenistica, con una necropoli. Riguardo tale fase furono individuate due tombe a cassa in mattoni crudi e, per una di esse, fu possibile recuperare parte del corredo; in età tardo ellenistica l’area sembrerebbe divenire periferica. In età moderna è stata fagocitata dall’espansione edilizia.