logo
  • Arco di Giano
  • Velabro
  •  
  • Italy
  • Lazio
  • Rome
  • Rome

Credits

  • failed to get markup 'credits_'
  • AIAC_logo logo

Monuments

Periods

  • No period data has been added yet

Chronology

  • 300 AD - 400 AD

Season

    • Nelle prime campagne di ricerca sull’arco di Giano abbiamo proposto tre tipi di interventi: uno studio storiografico delle fonti storico-bibliografiche esistenti sul monumento; la realizzazione di un nuovo rilievo architettonico con la integrazione di tecniche diverse (Scanning 3D; ortofotografia digitale); due saggi archeologici, uno all’interno, sotto la volta dell’edificio e nei pressi dei pilastri con l’obiettivo di definire le caratteristiche costruttive delle fondazioni e l’altro nella zona ovest. Quest’ultimo con l’obiettivo di documentare una serie di dati sulla tipologia delle strutture connesse all’edificio e in particolare, stabilire una diacronia precisa delle differenti fasi di occupazione dell’area non scavata del foro Boario. I saggi di scavo hanno messo in luce aspetti di grande interesse dal punto di vista costruttivo e di organizzazione del cantiere edilizio. In questo senso, abbiamo potuto documentare le diverse fasi di gestione dei lavori e i resti delle infrastrutture usate durante la costruzione dell’edificio. Nella zona esterna occidentale è stato possibile registrare una sequenza stratigrafica molto ben conservata che permette di riconoscere diversi aspetti delle fasi di occupazione di questa porzione del foro Boario nei diversi periodi storici. In questo caso, sono state messi in luce una serie di contesti cronologici che, molto probabilmente, si trovano in relazione con le fasi altomedievali della vicina chiesa di S. Giorgio. In corrispondenza dell’arco e in fase con il periodo d’uso del monumento, è stata documentata una strada in perfetto stato di conservazione, con riparazioni laterali che indicano, evidentemente, una continuità in rapporto con le varie trasformazioni topografiche della zona. La nuova campagna di scavo, condotta ancora una volta dal personale specializzato dell’Instituto de Arqueología de Mérida (CSIC), verrá effettuata nella stessa zona occidentale. L’obiettivo principale è quello di analizzare i contesti stratigrafici piú antichi e ampliare i dati sulle strutture documentate nel 2011. Lo scavo in questa zona dovrebbe restituire informazioni sulle strutture documentate da G. Gatti nel 1901, relative a una serie di muri in opus reticolatum e stanze voltate in cementizio di piccole dimensioni che non hanno ricevuto ancora uno studio approfondito. Si tratta, probabilmente di un complesso architettonico di grandi dimensioni, costruito su differenti livelli topografici ed esteso tra la zona sud, sudovest ed ovest dell’arco di Giano. Alla fine del 2012 verrá realizzata una presentazione di risultati con l’obiettivo di illustrare alla comunità scientifica il progetto di studio dell’arco di Giano e i nuovi risultati.

Bibliography

    • A.A.V.V. 1979, Studi sull’arco onorario romano. Editor l’Erma di Bretschneider. Serie Studia archeologica 21.
    • A. Bartoli, 1874-1957, I monumenti antichi di Roma nei disegni degli Uffizi di Firenze. 1914-1922.
    • L. Canina, 1840, L’architettura Antica descrita e dimostrata coi monumento, Tomo VIII.
    • G.M. Cassini, 1799, Nuova raccolta delle migliori vedute antiche e moderne di Roma, Roma.
    • A. Choisy, J. Girón Sierra, Y. Huerta Fernández, 1999, El arte de construir en Roma. Instituto Juan Herrera: Centro de Estudios Históricos, obras públicas y Urbanismo, Madrid.
    • L. Crema, 1959, L’architettura romana (Enciclopedia classica, sez. III, 12, 1), Torino: 602.
    • F. Coarelli, 1968, La Porta Triúnfale e la via dei Trionfi, Dialoghi di Archeologia, 2: 55-103 (especificamente pp. 65-66).
    • F. Corelli, 1980, Roma (Guide Archeologiche Laterza), Roma-Bari: 325.
    • F. Coarelli, 1988, Il foro boario. Dalle origini alla fine della repubblica, Roma.
    • G. Cottafavi, 1858, Giano quadrifronte Raccolta delle principali vedute di Roma e suoi contorni / disegnate dal vero ed incise da Gaetano Cottafavi l\'anno 1858. Presso l\'Editore Tommaso Cuccioni Negte. di Stampe. Roma.
    • G. Cressedi, 1984, Il foro Boario e il Velabro”, Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma, 89: 276, nº 39.
    • C.D. Curtis, 1908, Roman Monumental Arches”, Suppl. Papers of the American School of Classical Studies in Rome 2: 26-83.
    • F.W. Deichmann, 1975, Die Spolien in der spätantiken Architektur, Sitzungsber. D. Bayer. Akad. Der Wissensch, Phil. –Hist. Kl., 1975, fsc. 6, 5 nota 7.
    • S. De Maria, 1988, Gli archi onorari di Roma e dell’Italia romana, Nº cat. 99, Roma: 319-320.
    • J. Desalaux, 1840, Arco di Giano quadrifonte Roma pintoresca, antigua y moderna, París.
    • E. Du Pérac, 1581, Topographical Study in Rome in 1581, a series of views with fragmentary text, Roma.
    • E. Du Pérac, 1575, I vestigi dell’antichitá di Roma. Raccolti et ritratti in perspettiva con ogni diligentia da Stefano Du Perac Parisino, Roma.
    • A. García y Bellido, 2004, “Arte Romano”. Consejo Superior de Investigaciones Científicas, Madrid.
    • A. García y Bellido, 1972, Arcos honoríficos romanos en Hispania, en Colloquio italo-spagnolo sul tema, Hispania romana (Roma 15-16 maggio 1972), Roma.
    • I. Gigli, 1848, Arco di Giano Quadrifonte Raccolta di 50 vedute di Roma e contorni / disegnate dal vero nel 1848, Roma.
    • F. Hermanin, 1897, Gabinetto nazionale delle stampe in Roma, Catalogo delle incisioni con vedute romane. Ministero dell’istruzione pubblica, Roma.
    • L.A. Holland, 1961, Janus and the Bridge, pp. 26 ss., p. 38 ss., pp. 43 ss.
    • C. Hülsen, 1896, Il foro boario e le sue adiacenze nell’antichità, Dissertazioni della Pontificia Accademia Romana di Archeologia, s. II, 6: 261-262.
    • C. Hülsen, 1907, I. 3, Berlin (rist. Roma 1970). S. De Maria los cita juntos.
    • H. Jordan, 1878, Topographie der Stadt Rom in Alterthum, I. 1-2, II, Berlin: 471 ss.
    • H. Kähler, 1936, Dekorative Arbeiten aus der Werkstatt des Konstantinsbogens, in Jahrbuch des Deutschen Archäelogischen Instituts, 51, 1936, p. 200, nota 2; pp. 395-396, n I. 39;
    • H. Kähler, 1948, Paulys Real Encyclopädie der classichen Alterthumswissenschaft: 395 ss.
    • H. Kähler, 1936, Dekorative Arbeiten aus der Werkstatt des Konstantinsbogens, Berlin.
    • C.L. Labranche, 1983, Roma nobilis: The Public Architecture of Rome, 330-476, nº 15, Ann Arbor: 144-145.
    • Tito Livio, (1990/1997), Historia de Roma desde su fundación, Obra completa, Madrid.
    • F. Coarelli, 1996, Ianus Quadrifrons, in E.M. Steinby (ed.), Lexicon Topographicum urbis Romae, III(F), Roma: 94.
    • D. Palombi, 1993, Arcus Divi Constantini, in E.M. Steinby (ed.), Lexicon Topographicum urbis Romae, I(F), Roma: 91.
    • H.P. L’Orange, A. Von Gerkan, 1939, Der spätantike Bildschmunck des Konstantins-bogens, Berlin: 147-149.
    • G. Lugli, 1925, La zona archeologica di Roma, Roma: 258-261.
    • G. Lugli, 1931-1940, I monumenti antichi di Roma e Suburbio, Voll. I-III Suppl, p. 80. I: 377-380.
    • G. Lugli, 1946, Roma antica. Il centro monumentale, Roma: 592-595.
    • G. Lugli, 1957, La tecnica edilizia romana, Vol. I, Vol. II, Tav. LXXIX, 3, Roma: 441.
    • G. Lugli, 1970, Itinerario di Roma Antica, Milano: 314 ss.
    • G.A. Mansuelli, 1954, El arco honorifico en el desarrollo de la arquitectura romana, in Archivo Español de Arqueología, 27: 93-178 (específicamente en pp. 168-169).
    • L. Morpurgo, 1908, La porta triúnfale e la via dei triunfi, en Bollettino Della Commisione archeologica comunale di Roma, XXXVI.
    • F. Mora, 1926, Il foro boario da riportarsi al piano antico. Cooperativa tipografica, Roma.
    • A. Moschetti, 1851, Arco di Giano Quadrifonte Raccolta delle principali vedute di Roma e suoi contorni, Roma.
    • A. Muñoz, 1926, Il restauro Della basílica di S.Giorgio al Velabro in Roma. In societá editrice d’arte illustrata, Roma.
    • E. Nash, 1961-1962, Bildlexicon zur Topographie des antiken Rom, Voll. I-II, Tübingen: 504-506.
    • Pictorial Dictionary of Ancient Rome, London, 2ª Edición 1968.
    • A. Nibby, 1838, Roma nell’anno MDCCCXXXVIII, Parte I, Antica, Roma.
    • M. Pallottino, 1958, Arco onorario e trionfale, Enciclopedia dell’Arte antica classica e orientale, Roma: 593, nº 28.
    • G. Patroni, 1927, L’origine degli archi trionfali romani, en Historia I, Milán.
    • P. Parboni, 1800, Arco detto di Giano quadrifronte Raccolta di sessanta vedute antiche e moderne di Roma e sue vicinanze, Roma.
    • P. Pensabene, 1994-1995, Reimpiego e progetazione architettonica nei monumenti tardoantichi di Roma, 2. Arco quadrifronte (Giano) nel Foro Boario, in Atti della Pontificia Accademia Romana di Archeologia, Rendiconti, 67: 25-67.
    • M.C. Pierdominici, 2002, La chiesa di San Giorgo in Velabro a Roma, storia, documenti, testimonianze del restauro dopo il 1993-95, in bollettino d’arte, Volume speciale, Roma.
    • G. Pizzella, 2000, I monumenti scomparsi di Roma antica: Foro Romano, Campidoglio, Foro Boario, Olitorio, Palatino, Fori Imperiali.
    • S.B. Platner, Th. Ashby, 1929, A topographical Dictionary of Ancient Rome, Oxford: 280.
    • L. Richardson jr., 1992, A new topographical Dictionary of Ancient Rome, Oxford: 208.
    • G. Rosada, 1992, Mura e Porte. Tra architettura funciónale e símbolo.
    • L. Rossini, 1836, Gli archi trionfali e funebri degli antichi romani, Roma.
    • G. Tedone, 1993, Roma, Velabro. La fabbrica superiore dell’Arco di Giano, in Bollettino di Archeologia, 23: 195-202.
    • F. Toebelmann, 1923, Römische Gebälke, Vol. I, Heidelberg: 131-135.
    • M. Torelli, 1976, Arte romana. Schede, in R. Bianchi Bandinelli, M. Torelli (eds.), Etruria-Roma (L’arte dell’antichità classica, 2), nº 182, Torino.
    • R. Valentini, G. Zucchetti, 1940-1953, Codice topografico della città di Roma I-IV, Roma. (especificamente Vol. I, p. 136, 179) (F).