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  • Via Appia Antica – via Ardeatina – comprensorio di S. Callisto
  • Roma
  • Coemeterium Balbinae / Basilica Marci (?)

    Credits

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    Periods

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    Chronology

    • 300 AD - 700 AD

    Season

      • Le indagini archeologiche iniziate nel mese di settembre 2007 hanno interessato un saggio di scavo impiantato in coerente prosecuzione con quello indagato nel corso delle campagne condotte nel sito negli anni 1993-1996, che avevano permesso di riportare in luce buona parte del settore terminale di una basilica cimiteriale paleocristiana del tipo definito “a deambulatorio” o “circiforme”, con buona probabilità identificabile con l’edificio la cui fondazione è attribuita dalle fonti a papa Marco, pontefice nel 336 (cfr. bibliografia). Il nuovo saggio di scavo, di 22 x 38m, impiantato a sud-est e in diretta continuità con il settore già indagato negli anni 1993-1996, ha infatti costituito un sostanziale ampliamento dell’area oggetto delle precedenti ricerche. Nel mese di settembre 2007, asportando gran parte delle stratigrafie superiori di età moderna e tardomedievale, è stato riportato in luce il settore mediano dell’ampio edificio basilicale; l’indagine è stata estesa anche al braccio sud-occidentale del deambulatorio – che non era stato raggiunto nel corso degli scavi precedenti – ed ha evidenziato la presenza di una serie di organismi funerari nell’area esterna alla chiesa, in particolare di due mausolei absidati, addossati al muro perimetrale sud-ovest.
      • La campagna di scavo condotta nei mesi di settembre e ottobre 2008 ha contribuito a definire i caratteri dell’abbandono, le fasi e le modalità di spoliazione dell’area esterna alla basilica (settore 9000), fornendo inoltre elementi circa l’assetto della rioccupazione agricola medievale del sito, attraverso l’asportazione dei depositi, già per lo più individuati, riferibili a situazioni di crollo o di distruzione volontaria delle emergenze murarie, ovvero alla reiterata attività di spoliazione delle numerose tombe, che sono state pressoché interamente indagate. Lo scavo dei due mausolei è stato completato e, a nord di questi ultimi, sono state individuate ulteriori strutture, verosimilmente pertinenti ad altri edifici funerari. L’area interna della basilica (settore 10000) risulta invece ancora in parte occupata da depositi di epoca moderna, contestuali all’abbandono successivo alla sua destrutturazione. La prosecuzione delle indagini archeologiche sarà finalizzata al completamento dello scavo dell’area esterna (settore 9000) e dell’esplorazione degli edifici funerari parzialmente indagati nella scorsa campagna di scavo e alla prosecuzione di quello dell’area interna (settore 10000), dove si prevede di raggiungere ovunque i livelli delle tombe pavimentali; queste saranno esplorate prestando particolare attenzione agli aspetti antropologici, anche allo scopo di fornire uno “spaccato” della popolazione romana tra IV e VII secolo. Nella campagna 2009 si prevede anche di raggiungere, nel settore 10000, il muro perimetrale orientale della chiesa, estendendo di circa 3 m il limite orientale del saggio di scavo.
      • La prosecuzione delle indagini archeologiche nei mesi di giugno e luglio 2009 è stata finalizzata al completamento dello scavo dell’area esterna ad ovest della basilica (settore 9000) e all’esplorazione degli edifici funerari individuati nella precedente campagna di scavo: è stato possibile accertare che le strutture emerse in corrispondenza dei limiti nord e sud del settore indagato erano pertinenti a tre mausolei, solo parzialmente compresi entro i limiti del saggio di scavo, affiancati ai due analoghi edifici indagati nel corso delle precedenti campagne di scavo e interessati dalla presenza di profonde fosse di spoliazione che ne avevano intaccato i muri perimetrali fino ai livelli di fondazione. Uno dei mausolei presenta orientamento opposto rispetto agli altri, con l’abside – unica parte indagata – rivolta ad est, elemento che fa presumere l’allineamento dell’ingresso della struttura con il tracciato della via Ardeatina. Nell’area interna della basilica (settore 10000), è stata completata l’asportazione dei livelli di frequentazione post-medievali, successivi alla destrutturazione e al definitivo abbandono del monumento; l’estensione del limite orientale del saggio di scavo di circa 3 m ha inoltre permesso di riportare in luce le fondazioni del muro perimetrale orientale dell’edificio. Nella campagna 2010 si prevede di concentrare le indagini nell’area interna della basilica (settore 10000), attraverso lo scavo sistematico delle tombe pavimentali.
      • The excavation of the buildings to the west of the basilica (sector 9000) having been completed in 2009, the investigations undertaken in June-August 2010 concentrated on the area inside the building (sector 10000). Here, the removal of the post-medieval deposits, revealed levels in correspondence with which the remains of under-floor tombs emerged, which in most of the area resulted as still covered by an occupation level extending uniformly within the investigated part of the building (US 10023). Above this occupation level there were rather extensive accumulations of material, relating to the robbing of the burials probably in the late medieval period. The excavations were limited to the western arm of the ambulatory and central nave of the basilica. The above mentioned deposits identified above the occupation level US 10023 were removed, some of which filled robber pits cutting into US 10023 itself. The latter was the object of an open area excavation which remains to be completed in the eastern arm of the ambulatory. Subsequently, the pavement tombs were excavated, the majority of which had been completely robbed. However, in some cases intact deposition levels came to light below accumulations of disturbed material. Future excavations will continue the investigation of the tombs in the western arm of the basilica’s ambulatory and its central nave; at the same time excavation of US 10023 in the eastern arm will be completed in order to uncover the funerary structures present in this sector.
      • As in previous campaigns, this year’s excavations were concentrated in the area inside the building (sector 10000), where the removal of surface US 10023 from the eastern arm of the ambulatory was completed. The under-floor tombs situated mainly in the western arm of the ambulatory (the examination of which was completed) and the central nave were excavated. At the end of the season, two burials were excavated in the eastern arm. As documented in 2010, almost all of the tombs were completely robbed, although in some cases it was possible to identify intact deposition levels below the accumulations of material resulting from the robbing. The pottery recovered from the tomb fills was mainly residual. Of note, beside the finds of a number of fragmentary funerary inscriptions (used for closing the upper levels of the well-tombs), was the presence of plaster fragments and mosaic tesserae, which it is suggested were part of the basilica decoration or of the connected funeral spaces. Small coins were present in several tombs, generally the only object placed in them, as the fragments of bone hairpins found during the excavation were not found in association with burials. Sculptural fragments, probably belonging to sarcophagi, datable to the mid imperial period, were found in the deposits associated with the robbing of the site in the post-antique period, that is, reused in the creation of late burials inside earlier well-tombs. The aim is to complete the excavation of area 10000, including the excavation of the under-floor tombs in the central nave of the basilica and western arm of the ambulatory, during coming campaigns.

    Bibliography

      • V. Fiocchi Nicolai, 1995, Una nuova basilica a deambulatorio nel comprensorio della catacomba di S. Callisto a Roma, in Akten des XII. Internationalen Kongresses für Christliche Archäologie, Bonn, 22.-28. september 1991, Münster: 776-786.
      • V. Fiocchi Nicolai, 1997, La nuova basilica paleocristiana "circiforme" della via Ardeatina, in Via Appia. Sulle ruine della magnificenza antica (catalogo della mostra), Milano: 78-83.
      • V. Fiocchi Nicolai, 1995-1996 (1999), La nuova basilica circiforme della via Ardeatina (con appendice di M. P. Del Moro, D. Nuzzo e L. Spera), in Rendiconti della Pontificia Accademia Romana di Archeologia, 48: 69-233.
      • V. Fiocchi Nicolai, 2000, Plastico della nuova basilica “circiforme” della via Ardeatina, in Aurea Roma. Dalla città pagana alla città cristiana, Roma: 301-308.
      • V. Fiocchi Nicolai, 2002, Basilica Marci, coemeterium Marci, basilica coemeterii Balbinae. A proposito della nuova basilica circiforme della via Ardeatina e della funzione funeraria delle chiese “a deambulatorio” del suburbio romano, in Ecclesiae Urbis. Atti del Congresso Internazionale di Studi sulle chiese di Roma (IV-X secolo), Città del Vaticano, vol. II: 1175-1201.
      • E. Smiraglia, M.G. Zanotti, 1998, Ceramiche medievali dallo scavo della nuova basilica circiforme della via Ardeatina, in Le ceramiche di Roma e del Lazio in età medievale e moderna. Atti del III Convegno di Studi (Roma, 19-20 aprile 1996), Roma: 171-182.
      • A.E. Felle, 2000, Note sui materiali laterizi della nuova basilica circiforme della via Ardeatina, in Vetera Christianorum 37: 317-336.
      • M.P. Del Moro, 2001, Funerary Equipment from the circiforme basilica on the via Ardeatina (Rome), in Burial, Society and Context in the Roman World, Oxford: 256-262.